TEORIA DI TAJFEL

 I MODI DI COMPORTAMENTO ALL'INTERNO DEI GRUPPI

TAJFEL

Nella teoria dell'identitร  sociale analizza le relazioni tra i gruppi sociali

• Il comportamento interindividuale: le persone in relazione si confrontano sulla base delle caratteristiche personali

• Il comportamento intergruppo: le persone entrano in relazione in quanto appartenenti a determinate categorie sociali o gruppi



AUTOSTIME E SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO

I meccanismi individuali determinano una netta differenza tra gruppo interno e gruppo esterno

I livelli di autostima di individui e quindi conseguenza del valore attribuito al gruppo a cui si sente di appartenere

L'identitร  sociale di un individuo ha origine dal suo senso di appartenenza a un gruppo

Il senso di appartenenza Puรฒ variare nel tempo

• Se l'appartenenza arrecherร  soddisfazione autostima a un individuo questo cercherร  di rimanere membro di un gruppo

• Se invece un gruppo non migliora l'autostima di un individuo questi tenderร  ad abbandonarlo

IL CONFRONTO TRA GRUPPI E COMPETITIVITA'

Rimanere in un gruppo implica la relazione e il confronto con altri gruppi

Il bisogno di un'identitร  sociale positiva sviluppa competitivitร 

I fattori che rendono un gruppo esterno un referente importante per il confronto sono:

• La percezione di similaritร  di competenze e atteggiamenti

• La percezione di differenza di status

• La percezione di differenza instabile

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

JEAN-JACQUES ROUSSEAU

Immagine
JEAN-JACQUES ROUSSEAU Jean Jacques Rousseau si interessรฒ degli stimoli e innovazioni della trattistica educativa Rousseau fu autore di opere di contenuto assai eterogeneo LO STATO DI NATURA Secondo lui la natura รจ alla base dell'educazione e viene presentato in forte controtendenza rispetto al suo tempo Si tratta di una pura ipotesi intellettuale e Rinvia ad un presunto stato originario dell'uomo visto come essere autonomo EMILIO: IL PRIMO LIBRO L'emilio รจ un romanzo pedagogico nel quale viene rappresentata l'educazione di un immaginario fanciullo e articolato in cinque libri Nel primo sono presenti due considerazioni: la prima riguarda l'affermazione della bontร  originaria dell'uomo allo stato naturale e della sua degenerazione nei rapporti sociali La seconda sottolinea l'importanza dell'educazione e ritiene fondamentali le cure educative della madre a cui spetta il primo allevamento del figlio EMILIO: SECONDO LIBRO Il secondo libro presenta la fanciull
Continua a leggere

FRANCKE E IL PIETISMO

  IL MOVIMENTO PIETISTA La connessione tra chiese riformate e potere politico con il tempo produsse in campo protestante l'allontanamento focus originario dei riformatori → Nella seconda metร  del Seicento sorse in Germania un movimento religioso detto pietismo , che mirava a recuperare l' originario messaggio di Lutero pietismo  → Si tratta di un movimento di riforma all'interno del luteranesimo Francke elaborรฒ la pedagogia pietistica: accolse i bambini poveri e orfani aprendo un orfanotrofio Apri scuole differenziate per ceto e per genere → i fanciulli di media condizione, bambine povere, fanciulle agiate e cosรฌ via Imparavano :  - leggere, scrivere e fare di conto e studiavano discipline scientifiche, latino, ebraico, lingue moderne e insegnamenti di carattere pratico come il giardinaggio → Il programma era flessibile i ragazzi sceglievano le discipline in cui meglio riuscivano UNA PEDAGOGIA DURA, UNA DIDATTICA COMENIANA Francke non comprese l'importanza del gioco
Continua a leggere