LA PSICOLOGIA SOCIALE
NOI E GLI ALTRI, GLI ALTRI E NOI
Psicologia sociale:
- focalizza sull'indagine dei comportamenti degli individui nelle loro interazioni con gli altri
- l'influenza dei gruppi sociali, delle istituzioni e delle culture sulla singola persona
- la percezione degli altri
- la definizione di sé
- i gruppi
- le istituzioni
- ideologie
- credenze
- rappresentazioni sociali
- atteggiamenti
- dinamiche di gruppo
→ Viene definita come una disciplina che studia "i diversi aspetti dell'interazione tra individui, gruppi sociali e all'interno di essi fra gli individui, e i sistemi sociali piccoli o grandi di cui fanno parte"
LA FOLLA IRRAZIONALE
Alcuni interrogativi sulla psicologia collettiva:
- perché l'individuo nella folla manifesta comportamenti spesso irrazionali, istintivi e agiscono contagiati dalla condotta degli altri?
LE BON: CONOSCERE LA FOLLA PER CONTROLLARLA
Gustav Lebon scrisse "La psicologia delle folle"
→ Prima opera che studia il comportamento delle folle cercando di individuare le loro caratteristiche e le tecniche utilizzabile per guidarle e controllarle
→ L'individuo singolo è parte di una folla e mette in atto atteggiamenti istintivi, meno razionali rispetto a quando è da solo → "l'anima della razza umana"
↓
L'individuo "acquista un sentimento di potenza invincibile" che gli permette di cedere a quelli impulsi che da solo avrebbe tenuto sotto il controllo
3 fenomeni:
- Inoltre avviene una sorta di contagio e l'individuo agisce come se fosse sotto effetto di suggestione
- La suggestionabilità: la tendenza del singolo a farsi influenzare da ciò che decide la folla: egli non è consapevole e si comporta come un automa sotto la volontà della massa
- l'affettività è esaltata e la capacità intellettuale ridotta
FREUD: L'ANNULLAMENTO DEL SINGOLO NELLA FOLLA
Sigmund Freud si soffermò sulle motivazioni che inducono gli individui a comportarsi nella folla in modo diverso da come si comporterebbero in solitudine
→ Egli sostiene che per capire il comportamento di una folla sia necessario comprendere il comportamento del singolo: si tratta di cogliere i meccanismi inconsci che stanno alla base del comportamento individuale all'interno di una folla più ampia
→ Il comportamento umano nella folla ha la sua origine in elementi inconsci
→ Freud: Quando l'uomo è componente di una massa, le sue caratteristiche personali scompaiono, ciò che lo distingue dagli altri individui non esiste più:
- La personalità del singolo si annulla lasciando lo spazio alla personalità della folla che diventa omogenea Per tutti i componenti
- L'uomo acquista un senso di potenza, perché non è più solo, in quanto la folla garantisce l'anonimato
- le responsabilità sono suddivise tra i vari componenti
Freud utilizza il concetto di identificazione: gli individui nella massa si identificano con gli altri individui rinunciando alla propria autonomia e proiettando le qualità ideali sul capo
MASSA E FOLLA
La psicologia sociale da distinti significati a massa e folla
- Massa = una vasta collettività nella quale è possibile riconoscere una certa omogeneità di mentalità e comportamento
La psicologia della massa è il settore della psicologia sociale che si occupa di questi fenomeni
- Folla = agglomerato ampio di persone fisicamente presenti in uno stesso luogo che si può trasformare in un insieme di individui uniti tra loro da medesime emozioni e finalità
In questo modo l'individuo perde la sua identità individuale e assume l'identità sociale della folla



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